Terzo appuntamento seminariale del Gruppo emiliano-romagnolo
Il sistema integrato di fronte alle sfide del cambiamento, tra difficoltà e potenzialità
Bologna, Sala Auditorium Biagi – Salaborsa
Piazza Nettuno, n. 3
Sabato 24 ottobre 2015
A chi è rivolto il seminario e quali temi intende affrontare
Il seminario organizzato dal Gruppo territoriale Emilia-Romagna, insieme all’Istituzione Educazione e Scuola (IES) del Comune di Bologna, è rivolto agli educatori dei nidi d’infanzia e dei servizi integrativi, agli insegnanti della scuola dell’infanzia, ai coordinatori pedagogici ma anche agli amministratori ed ai dirigenti. Infatti, la situazione attuale, di forte problematicità per i servizi educativi e per le scuole dell’infanzia, può determinare un senso di disorientamento e può comportare un reale pericolo di frammentazione. Pensiamo che sia più che mai necessario riaffermare, per una visione complessiva della realtà dei servizi e delle scuole dell’infanzia, lo stretto legame esistente fra l’educazione e la politica, in continuità con le tesi del 19° Convegno del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia, svoltosi nel febbraio 2014 a Reggio Emilia.
Il 2015 per i servizi educativi e la scuola dell’infanzia è un anno di svolta: l’approvazione in Parlamento della legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” all’articolo 1, comma 181, lettera e) introduce “l’istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino ai sei anni”. Il Gruppo nazionale si era mobilitato per l’approvazione del disegno di legge 1260/2014 di ben 14 articoli; nella legge 107 sono stati ripresi alcuni punti essenziali del DDL 1260 quali l’unitarietà dello 0/6 e i livelli essenziali, che sono un esplicito riconoscimento del diritto dei bambini e delle bambine a godere di servizi di qualità. Inoltre, per la prima volta, lo Stato, concorrerà a sostenerne la diffusione e i costi di gestione in modo continuativo.
Il Gruppo nazionale cercherà di dare un contributo significativo alla promozione della cultura dell’infanzia e all’attuazione della legge 107 ponendo al centro del suo 20° convegno nazionale a Milano, dal 26 al 28 febbraio 2016, proprio il sistema integrato e il curricolo 0/6.
Il seminario del 24 ottobre chiude un percorso di riflessione che ci ha visti impegnati prima a Cesena e poi a Imola. Nel corso di questo incontro ci confronteremo soprattutto sulle prospettive e strategie per aprirci alla responsabilità e alla speranza.
La mattinata prevede sia interventi in plenaria che lavoro in gruppi in modo da confrontarci su quanto si sta facendo nei territori per difendere e qualificare questi servizi e per attrezzarci per l’attuazione del sistema integrato, mettendo a valore la nostra storia e le numerose esperienze di qualità e governando il cambiamento con proposte e fattivo impegno civile e professionale. Tutto ciò ci aiuterà a superare il fatto di sentirci soli davanti a problemi più grandi di noi e a partecipare ad una comunità di pensiero, per promuovere la cultura dell’infanzia.
Riteniamo che questo appuntamento di Bologna possa essere un’opportunità preziosa per analizzare insieme i nodi del cambiamento su cui agire per indirizzarlo a favore dei diritti dei bambini, degli operatori e delle famiglie.
Siamo abituati a lavorare sodo e a essere disponibili a cambiamenti, ma non a qualunque costo. L’apertura e un forte desiderio di futuro saranno il migliore antidoto contro il pessimismo e il ritenere che il passato sia migliore dell’oggi e del domani.
Come Gruppo territoriale emiliano-romagnolo vogliamo impegnarci in questa direzione e speriamo insieme di costruire nella nostra Regione occasioni di approfondimento e di confronto con il contributo di tutti e di aumentare la base associativa del Gruppo per incidere sempre più sulla qualità del sistema integrato 0/6.
Per facilitare l’organizzazione e per impiegare al massimo il tempo a disposizione, vi chiediamo il rispetto degli orari e di compilare il modulo di iscrizione allegato entro il 10 di ottobre 2015.
Si accoglieranno le richieste in ordine di arrivo, dato che la sala contiene un numero limitato di posti (max 200).
Offerte collegate: prendetevi un tempo anche per voi … rimanete al pomeriggio
Dato che i nostri seminari si svolgeranno al mattino, al pomeriggio vi proponiamo di conoscere meglio alcune realtà locali. Riteniamo importante per chi desidera essere educatore o coordinatore avere molti interessi culturali per “essere sempre più” e per affascinare i bambini e i colleghi. Data l’importanza culturale di Bologna, ora finalmente scoperta anche dagli stranieri, sarà possibile visitare insieme:
- sala Borsa
- chiesa di Santa Maria della Vita (compianto di Nicolò dell’Arca, 3 euro a persona)
- chiesa di San Domenico (una vera galleria di tesori poco conosciuti anche dai bolognesi, offerta libera)
Ci incontriamo alle ore 14,30 puntuali davanti alla Sala Borsa (Piazza Nettuno n. 3) per iniziare
l’itinerario (14,30-17,00 circa).
Organizzazione della giornata
Ore 9,00 – 9,15: accoglienza
Saluti:
- Marilena Pillati, Assessore alla Scuola, Formazione e Politiche per il Personale
- Nice Terzi, Presidente del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia
Coordina:
- Paola Vassuri, Pedagogista, responsabile area 0/6 dell’Istituzione Educazione e Scuola (IES) del Comune di Bologna
Intervengono:
- Massimiliano Tarozzi, Presidente dell’Istituzione Educazione e Scuola (IES) del Comune di Bologna
Scelte politiche e ricadute pedagogiche. Il ruolo di IES
- Donatella Savio, Docente, Università di Pavia
La legge 107/2015 e i servizi educativi 0/6: un’opportunità pedagogica e i suoi nodi
Ore 11,00 – 12,30: suddivisione in gruppi di lavoro
Ore 12,45 – 13,30: plenaria
- Sintesi dei lavori da parte dei coordinatori e verbalizzatori dei gruppi
Conclude: Lorenzo Campioni, GNNI- Gruppo emiliano-romagnolo
Gruppi di lavoro
1. In ricerca dell’identità professionale dell’educatrice/insegnante oggi
Quale lettura dei cambiamenti anche normativi?
Nulla è solido attorno a noi, ci sentiamo sospesi tra il “non più” e il “non ancora”. Quali nuove strategie personali e collettive mettere in atto per non rimanere “fermi ed autocentrati”?
La realtà complessa che stiamo vivendo ci spinge a rinforzare le nostre capacità critiche di lettura: quali modalità per non assolutizzare o per superare la superficialità degli approcci?
Coordina: Anna Roncada, responsabile Coordinamento Politiche Educative, Val d’Enza
Verbalizza: Michelangelo Saldigloria, coordinatore pedagogico, Istituzione Educazione e Scuola, Comune di Bologna e Unione Renogalliera
2. Dalla competizione alla condivisione/cooperazione: sistema integrato 0/6 pubblico/privato convenzionato e paritario di qualità
Quali responsabilità pubbliche (Stato e Comune) di governance e quale apporto di noi, operatori dell’educazione, per il miglioramento dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia?
Quali differenze e complementarietà?
Quali modalità e prassi per creare un sistema territoriale coeso e di qualità di servizi educativi e di scuole dell’infanzia?
Coordina: Cristina Volta, responsabile Servizi socio-educativi, Città Metropolitana, Bologna
Verbalizza: Rita Ferrarese, coordinatrice pedagogica, Comuni dell’Unione Renogalliera e Terre
d’acqua
3. Più i cambiamenti sono veloci, più vi è necessità di riflettere
Come migliorare la nostra capacità di riflessione personale e collettiva?
La riflessione come incide sulla nostra vita professionale?
Quali strategie, anche organizzative, per fare fronte alle difficoltà derivanti dai cambiamenti?
Quale tempo personale e collegiale per approfondire, cercare di capire, ricercare, motivarsi?
Coordina: Rosanna Zerbato, responsabile Nidi e Servizi per l’Infanzia, Comune di Verona
Verbalizza: Anna Sbalchiero, coordinatrice pedagogica, Istituzione Educazione e Scuola, Comune
di Bologna
4. Costruzione di rapporti articolati con le famiglie
Quali modalità di coinvolgimento, anche innovative, mettere in atto con le famiglie?
Come creare comunità educative coese che tengano compresenti i bambini e gli adulti?
Come condividere il progetto pedagogico ed educativo all’interno e all’esterno dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia?
A quali bisogni profondi rispondere?
Quali coinvolgimenti dei padri?
Quali strategie/paradigmi/letture … utilizzare?
Coordina: Nadia Bertozzi, responsabile Centro per le famiglie, Comune di Forlì
Verbalizza: Daniela Orsi, coordinatrice pedagogica, Istituzione Educazione e Scuola, Comune diBologna
5. Costruire reti tra i sevizi educativi, scuole dell’infanzia e altri servizi del territorio
I servizi educativi e le scuole dell’infanzia: risorse per il territorio se …?
Quali tipologie di intrecci tra servizi educativi, scuole dell’infanzia per essere considerati una risorsa per il territorio, anche per i bambini che non frequentano?
Quali possibili reti tra i servizi educativi e le scuole dell’infanzia del territorio?
Quali rapporti con altri servizi (sociali, sanitari, culturali, ludici …) e con le associazioni che si interessano di attuazione dei diritti dell’infanzia (CRC, PIDIDA, Batti il cinque …)?
Scambi/interazioni tra servizi educativi, scuole dell’infanzia, centri per le famiglie: incontro di esperienze?
Coordina: Roberta Roversi, coordinatrice pedagogica, Istituzione Educazione e Scuola, Comune di Bologna
Verbalizza: Federica Pennisi, coordinatrice pedagogica, Istituzione Educazione e Scuola, Comune di Bologna
Per scaricare il modulo cliccare: Modulo iscrizione Seminario Bologna
Spero ci siano ancora posti liberi per il Seminario,
Cordiali saluti,
Monica Molinelli